Tre Notti a Takamatsu: la città degli Udon e dell’Arte Contemporanea

La città di Takamatsu, situata nella prefettura di Kagawa sull’isola di Shikoku, è un gioiello nascosto del Giappone che offre una combinazione perfetta tra cultura, arte e gastronomia e una posizione strategica: lontana abbastanza da non essere presa d’assalto dal turismo internazionale, ma collegata a sufficienza per essere raggiungibile all’interno di un classico itinerario che tocca Himeji e Hiroshima. Questo itinerario di tre giorni ti porterà alla scoperta delle sue principali attrazioni e delle isole artistiche del Mare Interno di Seto.

Piazzale davanti alla stazione JR di Takamatsu. Foto di Walk of Japan

Giorno 1: Takamatsu e il Ritsurin Garden

Il primo giorno è dedicato alla scoperta di Takamatsu.

  • Mattina: Inizia la giornata con una visita al Ritsurin Garden, uno dei più belli del Giappone, con i suoi laghetti, ponticelli e colline artificiali. Qui puoi passeggiare tra i sentieri tranquilli e goderti una pausa nella casa da tè Kikugetsutei. Un posto incantevole dove ammirare tutte e 4 le stagioni e rilassarsi nella natura plasmata dalla tradizione giapponese.

  • Pranzo: Takamatsu è famosa per gli udon, in particolare i Sanuki udon contraddistinti da una forma quadrata e una consistenza corposa ed elastica (ottimi freddi!). Un posto perfetto per provarli è "Udon Baka Ichidai", molti hotel offrono una carta con gli indirizzi dei ristoranti più consigliati.

  • Pomeriggio: Esplora la zona della stazione di Takamatsu, caratterizzata da edifici moderni e architetture particolari come il Sunport Takamatsu e la Torre di Takamatsu. Puoi anche fare una passeggiata lungo il porto per ammirare la vista sul Mare Interno di Seto.

  • Sera: Cena in uno dei ristoranti locali e pernottamento a Takamatsu, magari in un ryokan con onsen per un'esperienza rilassante. La città è la più ricca dell’isola dello Shikoku, quindi sono disponibili anche molti business hotel economici ma estremamente confortevoli come il Comfort Hotel Takamatsu.

Ritsurin Garden, Takamatsu, Kagawa. Foto di Walk of Japan

Giorno 2: Arte contemporanea a Teshima

Il secondo giorno è dedicato all’arte e alla natura con una visita all’isola di Teshima.

  • Mattina: Prendi un traghetto da Takamatsu per Teshima (circa 35 minuti). L’isola è famosa per il Teshima Art Museum, una struttura organica che si fonde con il paesaggio e offre un’esperienza contemplativa unica. Non per tutti i gusti, io devo dire che ho apprezzato moltissimo il luogo ma l’accoglienza e l’accessibilità potrebbero essere migliorate. Consiglio anche di passare almeno un’ora o più all’interno della struttura per apprezzarne tutta la potenza evocativa.

  • Pranzo: Fermati al "Shima Kitchen", un ristorante comunitario che offre piatti a base di ingredienti locali.

  • Pomeriggio: Visita altre installazioni artistiche di Teshima, come la Les Archives du Cœur di Christian Boltanski e altre gallerie sparse per l’isola.

  • Sera: Trascorri la notte a Teshima in una guesthouse o un alloggio locale per vivere appieno l’atmosfera dell’isola.

Teshima Art Museum. Foto di Walk of Japan

Spiaggia davanti a Les Archives du Cœur di Christian Boltanski. Foto di Walk of Japan

Giorno 3: Naoshima e il Parco delle Olive di Shodoshima

Un altro giorno di immersione nell’arte e nella natura con la visita a Naoshima e Shodoshima.

  • Mattina: Prendi il traghetto per Naoshima, l’isola più famosa per l’arte contemporanea. Qui potrai visitare il Benesse House Museum, il Chichu Art Museum (che ospita opere di Monet, Turrell e Walter De Maria) e le celebri zucche di Yayoi Kusama.

  • Pranzo: Mangia in un caffè dell’isola, come "Cafe Salon Nakaoku".

  • Pomeriggio: Prendi un traghetto per Shodoshima, l’isola famosa per la coltivazione delle olive. Qui potrai visitare l’Olive Park, dove troverai una riproduzione della scopa di "Kiki – Consegne a domicilio" di Studio Ghibli, con cui potrai scattare una foto iconica.

  • Sera: Pernottamento su Shodoshima.

Naoshima. Foto su licenza Unsplash

Giorno 4: Shodoshima e rientro a Takamatsu o Okayama

Ancora tempo prezioso sulla bellissima Shodoshima.

  • Mattina: Visita alle panoramiche risaie a terrazze di Nakayama e al Kankakei National Park tramite la Kankakei Ropeway.

  • Pomeriggio: Goditi il pomeriggio e il tramonto alla famosa lingua di sabbia di Angel Road

  • Rientro: Prendi un traghetto per ritornare a Takamatsu o andare direttamente a Okayama sull’isola principale del Giappone.

Angel Road, Shodoshima.

Non perderti questo viaggio tra Udon e Arte

Questo itinerario è abbastanza avventuroso, unendo la comodità di una città moderna come Takamatsu e un tour di 3 isole bellissime del Mare Interno di Seto. Questo è anche il punto di partenza (o chiusura) del Pellegrinaggio degli 88 Templi dello Shikoku, un’altra avventura da vivere prima a poi…

Ritsuin Garden, Takamatsu, Kagawa. Foto di Walk of Japan.


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Pippo Senpai

Sono Filippo, analista software sabaudo con un amore smodato per il Giappone e la passione per le arti e la scrittura. Forse la mia anima è giapponese? O forse sono solo un nerd. Ho creato Walk of Japan per dare ordine alle mie avventure e ai miei pensieri e condividere tutto questo nel modo a me più congeniale: attraverso la comunicazione digitale. Spero questo portale possa diventare il tuo compagno di viaggio in Giappone. Buona avventura!

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