Walk Of Japan

View Original

Il Fascino dei Matsuri Giapponesi: 6 Festival da Nord a Sud per vivere la cultura giapponese

I matsuri sono i festival tradizionali giapponesi, radicati nella storia, nella religione e nel folklore del Paese. Ogni anno, in ogni angolo del Giappone, le strade si animano di colori, musica e danze, mentre i partecipanti celebrano antichi riti che risalgono a secoli fa. Questi eventi non sono solo un’occasione di festa, ma anche un'opportunità per preservare le tradizioni locali e unire la comunità, attirando allo stesso tempo numerosi turisti, nazionali e stranieri, curiosi di vivere un Giappone autentico e vibrante. Simili alle sagre italiane, che spesso uniscono sacro e profano, i matsuri giapponesi fondono l'aspetto religioso, legato al culto scintoista e buddista, con esibizioni spettacolari che riflettono lo spirito gioioso della popolazione e storia e cultura locali.

Aoi Matsuri, Kyoto. Foto di Walk of Japan

Il Giappone è un Paese ricco di sfaccettature culturali, e i matsuri ne sono l'espressione più vivace e autentica. Ogni regione, con i suoi costumi, riti e tradizioni, racconta una storia unica. Di seguito esploreremo sei dei festival più affascinanti, distribuiti in diverse aree del Paese, dai grandi centri urbani alle città più piccole, offrendo un vero e proprio itinerario culturale che attraversa tutto il Giappone. Questi eventi non solo vi permetteranno di immergervi in atmosfere festose e indimenticabili, ma saranno anche un'ottima occasione per scoprire le diversità locali, con costumi, musiche e danze che cambiano da nord a sud, da Kyoto a Tokushima, da Aomori a Fukuoka. Ogni festival può essere l'inizio di una nuova tappa del vostro viaggio, trasformando la partecipazione a un matsuri in un'esperienza che vi porterà a esplorare diverse sfumature della cultura giapponese. I matsuri sono anche un ottimo modo di visitare interi quartieri delle città, seguendo le processioni infatti, avrai modo di visitare alcuni dei luoghi più importanti e significativi.

Santuario di Shimogamo durante l’Aoi Matsuri, Kyoto. Foto di Walk of Japan

1. Aoi Matsuri (Kyoto)

L'Aoi Matsuri è uno dei tre principali festival di Kyoto, insieme al Gion Matsuri e al Jidai Matsuri. Si tiene ogni anno il 15 maggio e risale al periodo Heian (794-1185) ed è uno dei più antichi del Paese. Il festival è caratterizzato da una grandiosa processione che parte dal Palazzo Imperiale di Kyoto e attraversa la città fino ai santuari di Shimogamo e Kamigamo. Il nome "Aoi" deriva dalle foglie di malva (aoi in giapponese) che decorano gli abiti e i carri, poiché si crede che proteggano dai disastri naturali.

Decorazioni con malva per l’Aoi Matsuri, Kyoto. Foto di Walk of Japan

La processione, che coinvolge circa 500 partecipanti vestiti con sontuosi costumi nobiliari d'epoca, offre uno spettacolo raro e suggestivo, come se il tempo fosse tornato indietro di più di mille anni. I costumi, sfarzosi e fedeli all'estetica Heian, ricordano la magnificenza delle antiche corti imperiali. Lungo il percorso, i visitatori possono godere delle bellezze storiche della città, come il Palazzo Imperiale, i giardini di Kyoto, il fiume Kamo e i tranquilli santuari scintoisti immersi nella natura.

Aoi Matsuri, Kyoto. Foto di Walk of Japan

2. Kunchi (Nagasaki)

Il Kunchi di Nagasaki si svolge dal 7 al 9 ottobre ed è uno dei festival più vibranti e caratteristici del Giappone. Nato nel 1634, il festival celebra la divinità protettrice del Santuario Suwa, ma è anche una testimonianza delle influenze internazionali che hanno segnato la storia di Nagasaki, unico porto aperto agli scambi commerciali con l'Europa e la Cina durante il periodo Edo (1603-1868) iniziato dallo Shogun Tokugawa prima dell’apertura forzata alla tratta commerciale internazionale da parte degli americani che ha portato all’inizio della restaurazione Meiji e all’imperialismo giapponese.

Kunchi Festival, Nagasaki. Foto di Walk of Japan

Il Kunchi è noto per le sue spettacolari esibizioni di carri allegorici, danze tradizionali e perfino per le celebri rappresentazioni di draghi ispirate alla cultura cinese, molto presente nella città di Nagasaki che vanta uno dei quartieri Chinatown più caratteristici del Giappone. Ogni quartiere della città presenta la propria performance, che può variare da danze coreografiche a complesse rappresentazioni teatrali. Il festival attraversa molte zone di Nagasaki, comprese le vie più antiche e pittoresche, consentendo ai visitatori di scoprire angoli storici come i giardini Glover e il quartiere olandese Dejima.

Kunchi Festival, Nagasaki. Foto di Walk of Japan

3. Awa Odori (Tokushima)

Uno dei festival di danza più famosi del Giappone è l'Awa Odori di Tokushima, nell’isola dello Shikoku, che si tiene dal 12 al 15 agosto. Durante questo matsuri, le strade della città si trasformano in un palcoscenico a cielo aperto dove migliaia di danzatori, vestiti con costumi colorati e caratteristici copricapi di paglia, si esibiscono nella danza tradizionale "Awa Odori". Questa danza, risalente al periodo Edo, è vivace e coinvolgente, accompagnata da tamburi taiko, flauti e shamisen. Un’ottima opportunità da cogliere se si visita il Giappone durante le ferie di ferragosto in Italia!

Aoi Matsuri, Tokushima. Foto di mainichi.jp

I visitatori possono unirsi alla danza, seguendo il famoso detto del festival: "è uno sciocco chi danza, è uno sciocco chi guarda, allora perché non danzare tutti insieme?". Le strade principali di Tokushima diventano un fiume di suoni e movimenti, attraversando aree storiche della città e offrendo un'esperienza di immersione totale nella cultura locale. Tokushima è una città un po’ vetusta e trasandata, ma ha un fascino raro, sembra quasi di fare un salto nel passato ma ritiene tutte le comodità tipiche delle città giapponesi: un hub centrale costituito dalla stazione JR, locali, izakaya, ristoranti e centri commerciali, vedute paesaggistiche e infine templi e santuari da dove iniziare il pellegrinaggio degli 88 templi nello Shikoku. Inoltre, il sushi e sashimi in questa zona sono di altissima qualità per via del pesce freschissimo disponibile dal porto della città. Qui ho infatti mangiato sushi freschissimo (non abbattuto), in assoluto il migliore mai mangiato in vita mia.

Palazzo fatiscente, Tokushima. Foto di Walk of Japan

Nebuta Matsuri (Aomori)

Il Nebuta Matsuri è uno dei festival più spettacolari e popolari del Giappone e si tiene ad Aomori dal 2 al 7 agosto. Il protagonista del festival è il "nebuta", un gigantesco carro illuminato a forma di guerrieri mitologici, figure storiche o creature fantastiche, che viene trasportato per le strade della città. La parola "nebuta" si riferisce alle elaborate lanterne, realizzate con carta washi dipinta e sostenute da una struttura in legno.

Nebuta Matsuri, Aomori. Foto su licenza Unsplash

Il festival attira visitatori da tutto il Giappone e dall'estero per vedere queste opere d'arte in movimento, accompagnate da danze e musiche tradizionali, suonate su tamburi taiko e flauti. Il percorso del festival tocca il centro della città, permettendo ai turisti di visitare le aree principali, tra cui il porto di Aomori, famoso per i suoi mercati di pesce e i ristoranti di sushi.

Nebuta Matsuri, Aomori. Foto su licenza Unsplash

5. Matsue Dōgyō Gyōretsu (Shimane)

Spostandoci nel Giappone sud-occidentale, nella prefettura di Shimane, troviamo il Matsue Dōgyō Gyōretsu, un festival che si svolge in ottobre a Matsue, una città storica situata lungo il lago Shinji. Questo matsuri celebra il legame tra la città e il leggendario samurai Horio Yoshiharu, fondatore del Castello di Matsue, uno dei 12 castelli giapponesi che mantengono ancora la loro struttura originale intatta.

Dōgyō Gyōretsu, Matsue. Foto di visit-matsue.com

La processione del festival attraversa il cuore della città e vede i partecipanti indossare armature samurai e costumi tradizionali, offrendo una rappresentazione storica che si mescola a danze e canti popolari. Durante l’evento, si può visitare il Castello di Matsue, uno dei pochi castelli feudali originali rimasti in Giappone, e partecipare a eventi che celebrano la cultura del tè, con degustazioni e cerimonie tradizionali.

Castello di Matsue, uno dei 12 preservati in stato originale, Shimane. Foto di Walk of Japan

6. Hakata Gion Yamakasa (Fukuoka, Kyushu)

Nel cuore del Kyushu, a Fukuoka, si tiene ogni anno dal 1 al 15 luglio l'Hakata Gion Yamakasa, un festival dinamico e competitivo che affonda le sue radici nel XIII secolo. Il culmine del festival è una gara che vede squadre di uomini trasportare pesanti carri chiamati "yamakasa" attraverso le strade del quartiere Hakata (vecchio nome della città, infatti la stazione principale si chiama ancora Hakata Station), in un percorso che tocca punti di riferimento storici come il Tempio Kushida.

Hakata Gion Yamakasa, Fukuoka. Foto di nishinippon.co.jp

I carri, che possono pesare fino a una tonnellata, vengono spinti a gran velocità in una competizione che unisce forza fisica e spirito di squadra. Lo spettacolo è impressionante e attira migliaia di spettatori. I visitatori possono approfittare dell'occasione per esplorare il centro storico di Fukuoka e godere della rinomata cucina locale, come l’Hakata Ramen a base di brodo di maiale molto saporito, o il sashimi fresco.

Nakasu di notte, Fukuoka. Foto di Walk of Japan

7. Sanja Matsuri (Tokyo)

Non poteva mancare un festival di Tokyo nella nostra selezione. Il Sanja Matsuri, uno dei più importanti e affollati della capitale, si tiene nel quartiere di Asakusa il terzo fine settimana di maggio. Questo matsuri è dedicato ai tre fondatori del famoso Tempio Sensoji, uno dei più antichi e venerati del Giappone. Durante i tre giorni di festa, il centro di Asakusa si trasforma in un vortice di vitalità e tradizione.

Sanja Matsuri, Asakusa, Tokyo. Foto su licenza Unsplash

La celebrazione principale è la processione di oltre 100 mikoshi, piccoli santuari portatili che vengono trasportati in spalla dai residenti, accompagnati da canti, musica e danze. I visitatori possono seguire la processione attraversando luoghi iconici come il Tempio Sensoji e la famosa Kaminarimon (Porta del Tuono), esplorando allo stesso tempo il fascino storico di Asakusa. Asakusa è sempre una zona affollata, tanto vale visitarla durante una celebrazione come questa o come le festività di capodanno per respirare appieno l’atmosfera tradizionale del quartiere.

Sensoji, Asakusa. Foto di Walk of Japan

Questi erano solo sei delle decine e decine di matsuri presenti in Giappone. Consultarne il calendario può essere un buon punto di partenza per organizzare il proprio itinerario, approfittando delle festività locali per includere magari città meno popolari e turistiche, cosa sempre consigliabile in qualsiasi viaggio, soprattutto in destinazioni molto gettonate come lo è ora il Giappone.


Walk of Japan è un editoriale digitale supportato dai suoi lettori. Per ricevere l’editoriale mensile, ti consiglio l'iscrizione alla newsletter ed eventualmente una piccola donazione per aiutarmi a mantenere vivo il portale. Se hai bisogno di aiuto per l’organizzazione del tuo viaggio, prendi in considerazione una consulenza privata. Grazie.